Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 08 Marzo 2025  Visto il desiderio di tanti di prendere le distanze da Elon Musk, è naturale chiedersi se esistano reali alternative a Tesla. Ho fatto un po' di ricerche per capire quali potrebbero essere le concorrenti per Tesla Model 3 e Model Y: vediamo cosa offre il mercato! Al di là dei motivi ideologici, penso sia in ogni caso molto interessante vedere quali alternative ci possono essere, e a che punto è arrivata la concorrenza rispetto al leader del mercato. Non ho valutato Model S e Model X, dato che queste auto ormai vendono pochissimo, e volendo si possono trovare un'infinità di alternative in questa fascia di prezzo "di lusso". Ben più difficile invece nella fascia tra i 40000 e i 50000 euro in cui si collocano Model Y e Model 3: cominciamo da quest'ultima. Le berline elettriche in questa fascia sono una rarità: sostanzialmente, la Model 3 attualmente (marzo 2025) ha solo due potenziali concorrenti sul mercato italiano, la BYD Seal e la Polestar 2. Non ho considerato la Hyundai Ioniq 6 perchè ha caratteristiche che non si avvicinano neanche lontanamente alla Model 3 (47000 euro per 430km di autonomia, quando la Model 3 RWD ha 513km a 37000 euro!). Caratteristiche a confronto : www.autoelettrica101.it/confronto.php?auto1=tesla_model3_long_range_rw Il risultato è innegabilmente a favore di Tesla: ha più autonomia rispetto alle concorrenti (molta di più, rispetto a BYD), più potenza e accelerazione, più efficienza, maggiore velocità di ricarica e, nel confronto con la Polestar, anche un prezzo nettamente inferiore. Infine, Tesla ha pieno accesso alla rete supercharger. Nel complesso, direi che per le berline c'è poco da fare: Tesla ha una superiorità enorme, perlomeno sul mercato europeo (altrove, in Cina in primis, ci sono alternative eccellenti, come la Xiaomi SU7 che costa meno e ha caratteristiche superiori).  Passiamo ora alla Model Y, che si pone nel settore dei SUV, ben più affollato e ricco di alternative. Se cerchiamo auto che abbiano caratteristiche concorrenziali con la Model Y (prezzo attorno ai 50000 euro, almeno 500km di autonomia, dimensioni dai 4.5 metri in su), però, non ne restano tante: quelle che si avvicinano di più sono Peugeot E-3008, Peugeot E-5008, Renault Scenic, Ford Explorer, Skoda Elroq e Skoda Enyaq. Non ho considerato l'Audi Q4 che è nettamente più costosa. Iniziamo dal confronto con Peugeot e Renault : www.autoelettrica101.it/confronto.php?auto1=tesla_model_y_long_range_r Il prezzo è abbastanza simile per tutte, con Renault che ha un po' di vantaggio (3000 euro in meno). La Tesla è di gran lunga la migliore come accelerazione, ha più bagagliaio, più velocità di ricarica e accesso alla rete supercharger. Per contro, le Peugeot sono migliori come autonomia (la E-3008 Long Range in particolare ha un significativo vantaggio) e offrono ricarica bidirezionale. Nel complesso, anche se tutto considerato la Model Y resta la migliore, non c'è una disparità enorme come per le berline; per chi non è interessato all'accelerazione ma dà più importanza ad autonomia o ricarica bidirezionale le Peugeot possono essere un'alternativa ragionevole, addirittura vantaggiosa per certi versi.  Vediamo infine il confronto con Ford e Skoda : www.autoelettrica101.it/confronto.php?auto1=tesla_model_y_long_range_r La Skoda Elroq 85 ha un netto vantaggio in termini di prezzo (43000 euro contro 50000), ma è più piccola, meno spaziosa e con meno autonomia (e volendo con la stessa cifra Tesla offre la Model Y standard range). La Enyaq ha caratteristiche un po' più simili alla Model Y, ma in questo caso la differenza di prezzo è più ridotta; stesso discorso per la Ford Explorer, che per molte caratteristiche è simile alla Tesla, ma è un po' meno spaziosa. In conclusione, se state cercando un'alternativa alla Model Y ci sono un po' di opzioni che si possono considerare; Tesla rimane in linea di massima la migliore come combinazione di prezzo e caratteristiche, ma anche le concorrenti hanno il loro perchè.  Per la Model 3 invece è ben più difficile giustificare l'acquisto delle berline nella stessa fascia; le caratteristiche della Tesla sono davvero molto superiori.
COMMENTI E RISPOSTE
| inviato il 08 Marzo 2025 ore 9:16
É un problema relativo. Statisticamente, solo il 5~7% degli automobilisti fa, DI SOLITO, più di 32km al giorno.
Tesla è un po' troppo sopravalutata. Per esempio:
- "guida autonoma": Al momento non esiste propri, ho guidato di recente una Model Y e una Volvo XC60. (ibrida plug in). In autostrada e in statale è più godibile come gestione della tenuta di corsia... meno rompiscatole con l'avvicinamento alle linee bianche e gestione distanza e sorpassi. Al momento, gli unici che... Secondo la mia ricerca sono a livello 3 della guida autonoma.
Ecco un elenco più completo delle auto omologate per la guida autonoma di livello 3:
Mercedes-Benz: Classe S e EQS con sistema Drive Pilot.
Honda: Legend EX con sistema SENSING Elite.
Stellantis: Modelli con sistema Stla AutoDrive 1.0.
Audi: A8 con sistema Traffic Jam Pilot (disponibile in alcuni mercati).
BMW: Serie 7 con sistema di guida autonoma di livello 3 (in fase di sviluppo).
L'universo auto è molto più complesso e variegato di quel che si pensa. Al momento, non esiste un'auto che soddisfi i miei requisiti minimi per un'auto. Tesla compresa. Quindi resto con la mia Mondeo SW.
Vedo troppi giocattoloni pensati come giocattoloni.. anche la Volvo. Ottima per un giro in giro.. ma abitacolo poco ergonomico. Per me dopo 4 ore.. cominciamo i fastidi alle ginocchia a causa di una posizione di guida non corretta.
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| inviato il 08 Marzo 2025 ore 17:51
Comunque non preoccupatevi.. il governo federale USA acquisterà tesla invendute..
Elon è diventato "sospetto" quanto ha comperato Twitter. Non aveva nessun senso commerciale.
Lo ha strapagato.. questo fa capire.. che forse non è una marionetta, ma uno degli attori.
Uno degli attori per cui la pecunia non è il primo valore assoluto. |
| inviato il 08 Marzo 2025 ore 22:09
L'analisi é interessante però vorrei appuntare 2 cose:
- il segmento della Model 3 non é interessante in Europa. Di fatto i costruttori tradizionali sanno che interessa meno quindi introducono meno modelli. D'altronde un tempo era pieno di A5 per dire mentre ora sono Q3/4/5. Non a caso il segmento mid-suv é bello pieno di concorrenza oltre che comunque Model 3 la devono spingere un poco un po' in tutta Europa (la Y vende di più, spesso la 3 é stata scelta perché rientrava negli incentivi o perché più economica o perché non c'era altro di elettrico al tempo).
- confrontare il prezzo “promo” di Tesla rispetto ai prezzi di listino degli altri ha senso fino a un certo punto. Da una parte é impossibile sapere lo street price perché dipende dal momento e dal concessionario (so che ad esempio alcuni stanno prendendo delle nuove Kona con 9 k di sconto) ma dall'altra parte confrontare in modo diretto non é rappresentativo. Anche a me piace il prezzo diretto e chiaro di Tesla ma quello che molti non capiscono è che bisogna purtroppo girare e chiedere per ogni modello che interessa. Alcuni listini erano stati disegnati pensando anche alla presenza di incentivi (e quindi gonfiati apposta). |
| inviato il 09 Marzo 2025 ore 8:32
“ É un problema relativo. Statisticamente, solo il 5~7% degli automobilisti fa, DI SOLITO, più di 32km al giorno. „
Pero quando poi devi fare un po' più chilometri, l'autonomia diventa un limite enorme ;-) ieri ad esempio ho fatto 500km tra andata e ritorno...ovviamente con qualche pausa, ma non necessariamente le pause corrispondono a posti dove si può ricaricare.
Ieri il supercharger più vicino richiedeva una deviazione di 30 minuti (ad andare, e altrettanti a tornare), quindi solo per andare a caricare ho perso un'ora, più ovviamente il tempo della ricarica. Tutto questo perchè la reale autonomia in autostrada è la metà di quella dichiarata WLTP ;-)
Con un'auto che avesse un'autonomia reale in autostrada di 500km (cosa aimè rarissima, penso che l'unica che ci arrivi sia la Lucid Air Grand Touring, da 960km WLTP), avrei fatto tutto il giro con la sola ricarica 100% con cui partivo da casa, risparmiando un'ora e mezza di tempo. |
| inviato il 09 Marzo 2025 ore 8:49
Riguardo l'impatto di Musk su Tesla, certamente al momento è negativo, però non penso sia così grande come sostengono certi articoli, dando una lettura errata dei dati.
La scarsità di consegne a gennaio e febbraio è stata perchè Tesla ha consegnato quasi solo Model 3... quando due terzi delle vendite Tesla sono da Model Y. Aver sospeso per due mesi le consegne del modello bestseller ha avuto ovviamente un'impatto enorme, che poi si rifletterà anche sui risultati del trimeste. Ma il motivo è stato questo, non le sparate di Musk; questo mese Tesla ha ricominciato a consegnare la Model Y e tornerà ai numeri di prima, se non migliori. In Norvegia ad esempio, dove vengono pubblicati i dati giorno per giorno, Tesla è già di nuovo in vetta alla classifica di marzo.
Riguardo la borsa, la valutazione del titolo Tesla è sempre stata insensata; è salita alle stelle senza motivo e crolla in modo altrettanto immotivato, perchè al di là dell'impatto che può avere Musk le auto sono le migliori (perlomeno Model 3 e Model Y, le S e X hanno un po' perso il passo con la concorrenza) e se vendono poco probabilmente vuol dire che c'è poca richiesta in generale e gli altri vendono ancora meno.
Fa eccezione il mercato cinese dove Tesla effettivamente risente della concorrenza ottima e agguerrita, sia come prezzi che prestazioni.
Per dare l'idea, la BYD Seal RWD da 570km WLTP (650 CLTC nel ciclo cinese), che da noi viene venduta al poco sensato prezzo di 41000 euro (contro i 42000 euro della Tesla Model 3 RWD Long Range da 700km), in Cina viene venduta a 189000 yen, equivalenti da 24000 euro:
Sempre in Cina, Tesla non vende la Tesla Model 3 RWD Long Range, ma ha in catalogo la Tesla Model 3 RWD Standard Range (513km WLTP, 634km CLTC) che ha meno autonomia della BYD e costa 235000 yen (30000 euro):
Quindi in Cina effettivamente BYD offre di più di Tesla a un prezzo molto inferiore; in Europa è il contrario.
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| inviato il 09 Marzo 2025 ore 18:59
Per Tesla vedremo, per ora i danni grossi Ketaman li sta facendo alla macchina "Stato USA".
Con un metodo che non ha nulla di "Aziendale". Una azienda che ristruttura fa appunto un piano di ristrutturazione, non manda una mail chiedendo" cosa fai"? e licenziando ad minkiam.
Ora, non esiste un'auto a prezzi umani con una autonomia decente. Nella tua classifica la Lucid Air Grand Touring 2025 viene data per 625km. Sari curioso di provarla in Autostrada 300km h.
Ogni uno di noi ha poi dei punti sensibili. Io ho un problema banale al ginocchio. Sulla mia Mondeo ho fatto
Quasi 1400 Km in una tirata senza problemi.. con un pieno in Repubblica Ceca.
maps.app.goo.gl/3YyncR87YWitMbFY9
Su Volvo XC60 Arrivare in Abruzzo e tornare con tanto di sosta per funerale è stato un filino più doloroso.
Sulla tua Model 3 ho avuto qualche problema solo al ritorno, in Germania.. se ti ricordi, alle ricariche.. mentre tu ti riposavi, io giravo a piedi per il parcheggio.
Su Model Y .. Treviso Messina e Ritorno non ho avuto problemi, se non la stanchezza.
Anche il tempo di viaggio ha la sua importanza.
Era l'ultimo sabato di Settembre, Sveglia alle 7 per ricaricare, vicino all'albergo almeno al 95% la macchina. Per poi perdere tempo fino alle 11 per recuperare un gatto da riportare a Treviso.
Quindi il Vero viaggio è partito alle 11, per arrivare a casa 5:-46 della Domenica, dopo ave riportato a Conegliano i compagni di viaggio. Praticamente oltre 20 ore filate.
Il tutto tenendo circa i 116kmh in autostrada, con una superfice frontale da suv, 355 invernali e peso, il bestione ciucciava come una corazzata classe Arizona.
Tremestieri 8 alle 8:47
Palmi 12:58 a 13:15
Mercato San Severino (SA) 17:50 a 18:17
Ceprano FR 18.17 a 19:37 (sosta per mitica vera carbonara e machina al 95%)
Arezzo 23:18 a 23:56
Occhiobello Rovigo 2:38 a 3:08
Quasi 4 ore di sosta totali, essendo un viaggio con pulzelle et bestie.. le soste erano comunque da fare. Esagerando però al massimo 2 orette.
Nota per chi noleggia. La potenza Tesla l'ho pagata a prezzo Tesla, per questo potevo evitare perdite di tempo e ricaricare in Autostrada. MA.. il MA è che la potenza in autostrada costa un RENE, come il Gasolio.
Se noleggi poi, come per le auto, le devi restituire con il pieno (90%). Quindi, prima stazione ultraveloce in zona.. altri reni e tempo che va a pesare sugli attributi.
A casa ho il trifase, ma il caricatore di tesla ricarica in monofase a potenze ridicole.
Vedremo tra 5 anni, magari auto con 150Kwh di batterie, se Factorial Energy riesce a mantenere le promesse. Il problema è che ora ci si concentra su modelli Premium, che hanno costi accessori non da poco.
Troppi modelli prodotti in numero limitato.
Avendo budget e necessità ora di acquistare un'auto elettrica punterei su Skoda. Interni più gradevoli, costi compatibili, meno autonomia.
www.autoelettrica101.it/confronto.php?auto1=tesla_model_y_rwd2025&auto
Purtroppo, non esistono auto nuove con le caratteristiche che mi interessano.
Credo sia rimasta solo Skoda Super Scout
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| inviato il 09 Marzo 2025 ore 22:38
ci vuole ancora un po' di pazienza per avere le auto elettriche con più autonomia. arriveranno.
se non si devono fare 500 km in autostrada e si ricarica a casa alla fine l'autonomia non è un problema. |
| inviato il 10 Marzo 2025 ore 9:15
Alcune similitudini, giusto per trovare similitudini. La ricarica a prescindere costa, ma non è che gasolio, benzina e soprattutto il metano.. non te lo regalano.
Sono stato a Firenze Venerdì.. Fatto gasolio fuori autostrada.. e in Autostrada, sia distributori che stalli elettrici vuoti. MA anche con il furgone, a velocità ridotta per ridurre i consumi.. consumi che non erano un mio costo.
Credo che i "magnager" non abbiano capito una cosa fondamentale.. se non vendi potenza non ti ripaghi gli stalli.
Un viaggio fatto in Svizzera, qualche anno fa.. l'ho fatto a velocità ridotta per ridurre i consumi... a 110 sono sui 18km litro.. Ho cercato di evitare vignette ecc..
Per questo aspetto una macchina su falsa riga Superb, Cx intorno a 0,26, una superfice frontale non da suv, 235/50R18 per confort ed estetica...
Supporto per cellulare più ergonomico a costo di sacrificare il display della macchina.. Su model Y lo trovo basso e nascosto dal display. Trovo il software di tesla appena sufficiente per la gestione della macchina. Preferisco più comandi fisici.. Non riesco a trovare una macchina con un posto di guida pensato per chi lavora.
Se si vendono così come questo..
Qualche problema con questi inutili megaschermi ci sarà pure?
P.s. per tornare da Messina ho usato più il software di abetterrouteplanner.com che quello di Tesla. Più affidabile e ricco. |
| inviato il 20 Marzo 2025 ore 14:24
Quest'ultimo è un episodio particolarmente grave ed è puro vandalismo, una cosa del genere è ingiustificabile, e colpisce gente che non ha nulla a che fare con Musk (tra l'altro era una Model 3 vecchia, quindi acquistata in tempi ben lontani dal Musk di ora.)
Certo Musk sta attirando su Tesla un odio senza precedenti... chi semina odio, raccoglie odio. E lui continua costantemente a seminare odio verso i suoi avversari politici, verso chi non la pensa come lui, o verso i migranti a cui cerca di addossare tutti i problemi dell'america...
Anche solo rispetto a dieci giorni fa, quando avevo scritto che l'impatto di Musk su Tesla non è così grande come sostenuto da alcuni, la situazione è peggiorata in modo esponenziale - in USA addirittura hanno creato un sito con indirizzi di decine di migliaia di proprietari Tesla, invitando a vandalizzargli l'auto... cose allucinanti e anche queste ingiustificabili, ma danno l'idea di quanto stia crescendo l'avversione verso Musk/Tesla.
Mi auguro che lasci il ruolo di CEO ma la vedo durissima, a meno che non sia costretto dagli azionisti. |
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