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Tesla presenta la rivoluzionaria batteria 4680




Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 23 Settembre 2020




In occasione del Battery Day Tesla ha presentato la nuova batteria 4680: ha dimensioni enormemente superiori alle precedenti 2170 ed è stata completamente ripensata sotto ogni aspetto, dalla produzione ai materiali e alla struttura, che ora è di tipo tabless. Oltre alla nuova batteria, Tesla ha fatto enormi progressi per abbattere i costi di produzione, e infine il pacco batterie diventerà un componente strutturale dell'auto, andando a ridurre il peso e l'ingombro.

Sommando tutti questi aspetti, Tesla è arrivata a un miglioramento dell'autonomia del 54% e una riduzione del costo del 56%, il che permetterà nell'arco di circa tre anni di portare sul mercato un'auto "entry level" da 25000$, oltre a migliorare l'autonomia dei modelli già in commercio: la prima auto a beneficiare delle nuove batterie sarà la Model S Plaid, disponibile da fine 2021 con un'autonomia di oltre 830 chilometri (maggiori dettagli a breve!)





Man mano che la produzione della nuova batteria 4680 aumenterà (Tesla punta a raggiungere un volume significativo nel 2022), la 4680 verrà utilizzata in Cybertruck, Roadster e Semi; probabilmente bisognerà aspettare il 2023 o 2024 prima che la produzione sia sufficiente perchè arrivino anche nelle Model 3 e Model Y.





COMMENTI E RISPOSTE

avatarjunior
inviato il 23 Settembre 2020 ore 10:46

Ottimo l'aumento di autonomia 16% a parità di dimensioni.
Quindi l'aumento del 54% di autonomia implica l'utilizzo di pacchi batteria più grandi (ma dislocate meglio) e pesanti?
La mia speranza di una tesla Roadster non molto pesante si allontana visto che parlano di 1.000 km di autonomia.
Benissimo invece la riduzione dei costi e credo il cambio di materiali

avataradmin
inviato il 23 Settembre 2020 ore 10:57

Il 16% è solo l'aumento grazie al nuovo design, poi si sommano gli altri miglioramenti per arrivare a un +54% a parità di dimensioni complessive del pacco batteria Sorriso

La Roadster "2020" in origine aveva oltre una tonnellata di batterie (utilizzava sostazialmente due pacchi batteria da 100kWh montati uno sopra l'altro), con queste nuove batterie ci dovrebbe essere una netta riduzione di peso.

avatarjunior
inviato il 23 Settembre 2020 ore 11:15

ah ok, avevo interpretato male i dati, pensavo che la migliore integrazione permettesse di metterne di più contribuendo ad aumentare l'autonomia.

La Roadster "2020" in origine aveva oltre una tonnellata di batterie
impressionante per una macchina che mi ricordava (almeno nella sua prima presentazione anni fa) la Lotus simbolo della leggerezza

avataradmin
inviato il 23 Settembre 2020 ore 11:26

Per un 40% il guadagno è dovuto puramente alla cella (singola batteria) in sè (+40% di densità energetica), il restante 14% (per arrivare al totale di 54%) è perchè utilizzando il pacco batteria come componente strutturale riescono a farci stare più celle.

avatarjunior
inviato il 23 Settembre 2020 ore 13:03

Ok grazie, adesso già mi quadra di più.

avataradmin
inviato il 23 Settembre 2020 ore 13:38

ho sostituito l'immagine iniziale dato che quel "16%", che era riferito solo a un singolo aspetto della batteria, poteva essere ingannevole ;-)

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