Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 02 Maggio 2024
Polestar aveva promesso ricarica in 10 minuti ed ora è pronto un prototipo funzionante: una Polestar 5 con batteria StoreDot da 77kWh si è ricaricata in 10 minuti, con una potenza di ricarica di circa 370kW. Pur non essendo lontana dai 320-350kW già supportati da alcune elettriche in commercio, quello che rende eccezionale la batteria prodotta da StoreDot è la curva di ricarica quasi "piatta" a 370kW, a differenza delle auto attuali che possono toccare tali potenze solo per pochi minuti, per poi scendere ben sotto i 200kW già a metà ricarica.
La Polestar 5 debutterà l'anno prossimo, inizialmente con batteria da 111kWh e ricarica a 250kW, mentre la versione con batteria StoreDot arriverà nel 2027 e probabilmente avrà una batteria più capiente rispetto a quella da 77kWh del prototipo.
Io mi chiedo come saranno le batterie delle auto elettriche tra 5 anni.
Piu' capienti delle batterie che usano ora ?
Meno pesanti delle attuali batterie a parita' di capienza ?
Che ne pensate ?
La ricarica in 10 minuti alla fine serve solo a chi fa spesso 500 km o piu' in una giornata. Altrimenti non e' che bisogna proprio averla mentre una batteria che permette di fare piu' di 400 km serve se ad esempio si fanno strade di montagna.
“ probabilmente hanno bisogno di verificare nel tempo la durata della batteria. „
sicuramente devono capire bene la durata, oltre a migliorare la densità energetica, 77kWh sono un po' pochi su un'auto del genere.
“ Io mi chiedo come saranno le batterie delle auto elettriche tra 5 anni.
Piu' capienti delle batterie che usano ora ? „
Mi aspetto lo stesso peso, ma con più velocità di ricarica e capacità maggiori... sostanzialmente, quello che offre già (perlomeno come capacità) la batteria WeLion 150kWh utilizzata da NIO, ma a un prezzo più accessibile.
La tecnologia esiste già ora, il difficile è abbassare i prezzi e riuscire a produrre in massa.
Oggi ho visto per caso una citroen di 4 m di lunghezza di seconda mano dal prezzo di 10'000 franchi (prezzo nuovo era 25'000 franche secondo quel che scrivono).
Ha 6 anni e 60'000 km.
Io faccio 3'000 km all'anno. Forse qualcosina di piu' in futuro. Difficile dirlo.
Mi chiedo se devo comprarmi questa auto (che farei verificare a un garagista di mia fiducia pagandolo) o la smart #3 brabus. Finora le altre auto di seconda mano che ho visto erano tutte grosse e costose.
Con questa a benzina tirerei avanti ancora per alcuni anni e nel frattempo le auto elettriche migliorano ancora.
Che ne pensi ? Che consigli juza ?
La mia auto ha 26 anni e cade a pezzi. Ho sempre pensato che l'avrei sostituita o con una elettrica nuova o con una a benzina di seconda mano. Per me tutte le auto nuove dovrebbero essere elettriche cosi' che pian piano si sostituisce tutto il parco auto a benzina europeo.
Come ho raccontato in precedenza il viaggio piu' impegnativo per l'auto che faro' e' andare alla mia casa in montagna e ora probabile secondo smart che con la #3 brabus debba ricaricare durante il viaggio per arrivarci.
Un'auto a benzina di 5 anni fa e un'auto a benzina di oggi non e' che siano molto diverse.
Suppongo che tra 5 anni ci saranno molte piu' auto elettriche sotto i 4.5 metri di oggi come scelta di modelli e forse avranno 100 km supplementari di autonomia rispetto a modelli di questo tipo di oggi.
“ Con questa a benzina tirerei avanti ancora per alcuni anni e nel frattempo le auto elettriche migliorano ancora.
Che ne pensi ? Che consigli juza ? „
Ci può stare come ragionamento, alla fine è una questione di scelte personali.
Perchè però la Brabus come alternativa? Se non hai particolare interesse all'accelerazione, la Pro Plus costa meno e ha un po' più autonomia ed efficienza:
Pensa che noi (oramai vecchietti) si "sbavava" per i 120Cv circa di UNO turbo, 5 GT turbo o le GTI di Peugeot.. Poi passava la delta integrale.. ed era quasi un Ferrari.. e siamo a poco più di 200cv.
le smart #3 nelle varie versioni sono uguali circa nella loro forma (a parte qualche dettaglio). poi a seconda della versione si ha la termopompa per il riscaldamento, gli interni in duo-pelle (cioè un misto di pelle animale e pelle artificiale), alcantara o pelle artificiale e altre cose di sto tipo.
per 5'000 euro in più alla fine mi prenderei la versione più completa, quella senza pelle vera che non voglio avere (sono vegetariano) e i km di differenza in autonomia ed efficienza sono minimi.
nel sito smart oggi scrivono col loro sistema per paragonare i modelli che la #3 pro+ ha come autonomia mista WLTP 435 km mentre la #3 brabus ha 415 km.
in passato quando tu hai scritto la tua pagina sulla #3 pro+ smart dichiarava altri valori.
coi valori attuali la differenza è di soli 20 km, il 5% circa di differenza che è poco.
sui consumi cittadini la differenza è di 597-551 = 46 km
anche la scelta del colore dell'auto mi farebbe propendere per la brabus.
tu @Rebesco parli di voi vecchietti. io ho 55 anni.
mi serve ancora il parere di juza e di altri se vogliono darmelo.
l'auto usata che ho visto è una citroen C3 1.2i PureTech Feel. sono andato a rivederla.
prezzo 10'000 fr svizzeri, ha 6 anni, 58'000 km, 82 cavalli e 5 marce. prezzo da nuova scrivono che era 25'000 fr.
con 350 fr supplementari danno 12 mesi di garanzia o 12'000 km di garanzia (il primo dei due che si verifica). posso fare una prova di guida con l'auto.
il mio garagista che ho consultato al telefono mi dice:
è un'auto che ogni 5-6 anni ha bisogno del cambio della cinghia di distribuzione che scorre in olio e bisogna usare l'olio di citroen. dice che la cinghia di distribuzione va cambiata ogni 5-6 anni anche se si fanno pochi km. dice che è un'auto che necessita di manutenzione intensiva. posso avere fortuna e può funzionare a lungo bene o sfortuna e dover fare in futuro molte riparazioni.
ho chiesto al garagista che vende l'auto se hanno cambiato la cinghia di distribuzione dopo i 5-6 anni che il mio garagista dice che va cambiata e lui dice di no perché citroen dice che va cambiata dopo 120'000 km e non bisogna cambiarla prima.
il mio garagista dice che questa citroen C3 tra 5 anni vale 1'000-2'000 fr
il mio garagista dice che le auto elettriche si deprezzano velocemente e che la smart #3 brabus che ora costa 49'000 fr tra 5 anni vale 20'000 fr.
per smaltire in svizzera la mia vecchia golf che ha 26 anni il garage che vende la citroen lo fa gratis, smart non lo fa e il mio garagista lo fa per 100 fr.
se prendo ora un'auto elettrica l'idea è di tenerla molto a lungo. forse 15 anni o di più e di cambiarla forse quando usciranno le auto a guida totalmente autonome che mi portano loro dove voglio senza che devo guidare io.
se prendo ora la citroen di seconda mano l'idea sarebbe di tenerla per forse 5 anni e poi prendermi un'auto elettrica che sarà migliore e/o meno costosa delle auto elettriche di oggi.
che dite di fare ?
ieri ho guardato questo video.
l'ospite, esperto di auto elettriche, dice che la sua prima auto elettrica aveva una batteria da 75 kWh e 500 cavalli e poi la sua seconda auto elettrica l'ha voluta con una batteria minore (50 kWh) e meno cavalli (250 CV) perché si è reso conto che la batteria più capiente non gli serviva. Lui dice che le auto elettriche andrebbero proposte con varie batterie da meno capienti a più capienti e poi il cliente sceglie. secondo lui con l'esperienza delle auto elettriche precedenti i clienti sceglieranno in seguito auto con batterie meno capienti perché si renderanno conto che non hanno bisogno di una batteria molto capiente.
Riguardo alla Citroen, non ho molta esperienza sui modelli a benzina (comunque al limite si può proseguire nell'altro topic)
“ dice che la sua prima auto elettrica aveva una batteria da 75 kWh e 500 cavalli e poi la sua seconda auto elettrica l'ha voluta con una batteria minore (50 kWh) e meno cavalli (250 CV) perché si è reso conto che la batteria più capiente non gli serviva. Lui dice che le auto elettriche andrebbero proposte con varie batterie da meno capienti a più capienti e poi il cliente sceglie. „
sui cavalli posso anche capire, questione di preferenze, ma per la batteria penso siano rari i casi in cui si desidera meno autonomia della già scarsa autonomia auttuale ;-)
concordo sul fatto di proporre auto con batterie più o meno capienti, ma quelle da 70-75kWh andrebbero già considerate quelle *meno* capienti, il minimo sindacale... per poi offrire un'opzione media (diciamo 100-120kWh) e un'opzione grande (150-200kWh).
Ovviamente poi dipende anche dal modello di auto, l'autonomia non è data dalla sola batteria, ma per avere un'auto con percorrenza che non faccia quasi mai rimpiangere il benzina servono almeno 150kWh (per avere circa 600km reali di autonomia su una berlina).