In Spagna con la Tesla, parte III

Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 18 Ottobre 2021




Come è ormai abitudine, le mie avventure proseguono lungo strade poco battute, e sopratutto poco asfaltate. Dopo aver visitato varie zone nel nord della Spagna, mi dirigo verso il centro del paese per fotografare i Barrancas de Burujón, spettacolari calanchi che si affacciano su un lago. Arriverò tardissimo, quindi l'idea è raggiungere a notte fonda il punto panoramico (con la Tesla) e poi svegliarmi all'alba per fotografare.

Ci sono diverse strade, tutte sterrate, che portano al mirador, e ovviamente il navigatore mi fa prendere quella più difficile: se già durante il giorno è impegnativo affrontare sterrati con la Model 3, potete immaginare in questa situazione. E' l'una e mezza di notte, sono da solo in una zona sperduta della Spagna, il buio avvolge tutto il paesaggio e sto seguendo una stradina che si perde tra i campi. Più di una volta mi devo fermare e proseguire a piedi nell'oscurità per togliere sassi dal sentiero o per studiare come aggirare i vari ostacoli, ma a un certo punto la "strada" è impraticabile e devo tornare indietro.








Osservando la mappa, ritento l'avvicinamento seguendo un percorso diverso, sperando che sia più facile. Anche qui tracciato è abbastanza sconnesso, ma comunque fattibile e con un po' di attenzione riesco finalmente a raggiungere il punto panoramico, dove mi accampo per la notte. E' ormai quasi una settimana che sto sfruttando la Tesla come albergo: una volta fatta l'abitudine, è sorprendentemente confortevole, e tutto sommato non sento troppo la mancanza di un letto come si deve... al contrario, apprezzo tantissimo la sensazione di libertà che dà il potersi muovere a piacimento, senza preoccupari di orari, check-in, prenotazioni. Con la mia "Tesla Camper", posso improvvisare il programma di viaggio giorno per giorno.

Il mattino dopo, le prime luci del giorno rivelano il paesaggio dove mi trovo - arrivando col buio non ci si rende conto di quello che c'è attorno, ma ora con la luce posso vedere gli spendidi calanchi che si riflettono nel lago sottostante. Rimango a fotografare un paio d'ore, per poi proseguire verso l'ovest della Spagna: mi attendono trasferimenti particolarmente lunghi e rari supercharger, quindi ancora una volta bisognerà fare grande attenzione ai consumi per non rimanere appiedato.