Tesla: batteria LFP (più economiche) su tutte le Standard Range

Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 28 Agosto 2021




Tesla utilizza principalmente due tipi di chimica per le sue batterie: NCA (nickel-cobalt-aluminum) e LFP (lithium-ferro-phosphate). Le prime sono più costose e performanti, e fino ad ora sono state usate su tutte le Tesla prodotte negli Stati Uniti, mentre le LFP sono presenti su tutte le Tesla Model 3 e Model Y Standard Range+ prodotte in Cina, e in alcuni casi anche sulle altre versioni di Model 3 e Y cinesi. Le batterie LFP in genere sono più pesanti e attualmente hanno tempi di ricarica leggermente più lunghi, ma sono più economiche da produrre, e stando ad alcune fonti anche più sicure e più longeve.

Tesla ha ora iniziato a importare anche negli Stati Uniti le LFP, come avviene già da tempo in Italia: verranno utilizzate su tutti i modelli meno costosi, il che permetterà a Tesla di aumentare i guadagni e riuscire a soddisfare tutti gli ordini.

Elon Musk ha dichiarato che Tesla utilizzerà sempre più batterie LFP, sostenendo addirittura che queste sono leggermente migliori (ma sembra un po' una forzatura di marketing); probabilmente anche le nuove 4680 saranno prodotte con varie composizioni chimiche, riservando le più costose ai modelli top di gamma.