Tesla: la mia batteria dopo 200,000 chilometri

Pubblicato da Juza (Redazione AutoElettrica101) il 15 Luglio 2024




Ho superato i 200,000 chilometri con la mia Tesla Model 3 Performance: ero curioso di capire quanto fosse stato il degrado della batteria dopo tale percorrenza, tenendo anche conto che nella maggior parte dei casi ho ricaricato tramite supercharger. Per avere una stima, ho osservato la percentuale di ricarica e i kWh fatturati, andando quindi a calcolare la massima capienza se caricassi il 100% della batteria. I risultati si sono dimostrati molto costanti, con una stima attorno ai 66kWh (dai 75kWh originali):

Ricarica da 10% a 83% (quindi percentuale ricaricata 73%), 49kWh caricati, stima 100%: 67kWh
Ricarica da 2% a 94% (quindi percentuale ricaricata 92%), 61kWh caricati, stima 100%: 66kWh
Ricarica da 10% a 92% (quindi percentuale ricaricata 82%), 53kWh caricati, stima 100%: 65kWh
Ricarica da 11% a 73% (quindi percentuale ricaricata 62%), 42kWh caricati, stima 100%: 66kWh

Dopo 205000km, la batteria sembrerebbe avere ancora l'88% della capacità originale; è importante però precisare che i kWh fatturati sono di più di quelli che effettivamente vanno alla batteria, dato che una parte si perde per inefficienze nel processo di ricarica, e un'altra per il condizionamento batteria, o per l'utilizzo di riscaldamento e aria condizionata. Se togliamo un 6-7% di corrente "sprecata" durante la ricarica, la stima più realistica è circa 62kWh, pari all'82% della capacità originale.

Nel complesso, siamo ampiamente entro i parametri previsti da Tesla, che garantisce che la batteria abbia almeno il 70% di capacità residua dopo 192,000 chilometri; la perdita di autonomia inevitabilmente c'è stata, ma non viene "percepita", anzi: attualmente mi fermo a caricare meno spesso di quando ho comprato l'auto.

Come è possibile? La spiegazione sta nella crescita della rete di ricarica: dal 2019 a oggi, il numero dei supercharger è aumentato enormemente, il che permette di sfruttare meglio la capacità della batteria. Con poche stazioni di ricarica, spesso bisognava fare rabbocchi anche con batteria al 30 o 40%, perchè la stazione successiva era troppo distante per raggiungerla con questa percentuale di batteria; ora invece con una rete di ricarica più completa riesco ad arrivare quasi sempre al supercharger con batteria attorno al 5 o 10%, sfruttando una parte molto più grande della batteria e guidando più a lungo tra una ricarica e l'altra.