| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 14:27
Rispondo qui a una domanda che ho ricevuto, visto che la questione può interessare tutti :-) “ sul rifornimento dell'auto elettrica vorrei capire meglio come funziona da uno come te che l'auto la usa veramente. Aspetti un'attimo m'hai risposto, 25 minuti sono un'attimo relativo, almeno per me. Vabbè 25 minuti posso metterli in conto, ma se il proprietario si attada? Insomma mi raccontersti la differenza del rifornimento tra lo stile fossile e quello elettrico? È una cosa che mi frena nel passaggio. Io alla macchina do un valore altalenante, cioè la uso anche tanto per periodi brevi ma quando "scendo" posso tornarci dopo settimane. Nel rifornimento la considero nello stesso modo cioè se sto andando da qualche parte è la pausa caffè, se non la uso starebbe attaccata alla sua spina per settimane. „ Il 25 minuti fai una ricarica all'80% della batteria; se poi non hai fretta, e magari nel frattempo fai pausa pranzo, puoi anche lasciarla collegata più tempo, e in circa 40 minuti raggiungerai il 90%, mentre per il 100% serve circa un'ora. Se la stazione di ricarca è piena bisogna fare la coda, però alle stazioni Tesla non mi è mai capitato (in genere hanno parecchie colonnine), mentre nei rari casi in cui ho dovuto caricare a stazioni non-Tesla mi è successo di dover aspettare, ed effettiamente è abbastanza fastidioso. Quando non sei in viaggio, la puoi caricare a casa, molto lentamente ma con una spesa minore e con la comodità di avere l'auto sempre pronta. Più che il rifornimento, il maggiore problema delle attuali elettriche è l'autonomia, veramente scarsa - tieni conto che l'autonomia reale è pressapoco 2/3 di quella dichiarata (in estate e guidando piano) o addirittura la metà in inverno o con guida più sprintosa; la mia Tesla è dichiarata per 530km, ma d'estate ne fa 300 e d'inverno 220-250. Le elettriche "economiche" che partono già con un'autonomia dichiarata di 200-300 km sono sostanzialmente utilizzabili solo come auto da città; se vuoi un'auto per viaggi lunghi è indispensabile un'autonomia dichiarata di almeno 500-600km, e anche così servirà più pazienza rispetto all'utilizzo di un'auto a benzina. |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 21:25
Quindi per un viaggio lo capisco o meglio lo metto in conto. Certo devo programmare tutte le tappe ma si può fare. Certo vista l'autonomia di 300 km è veramente pochina, alcuni viaggi in giornata che faccio ora non potrebbero essere possibili. Ma quello che più mi frena è il fatto che abito in condominio e l'auto la parcheggio in strada o nel raro parcheggio condominiale. Quindi quando parto per un viaggio dovrei prima ricaricare la macchina. Si può lasciarla attaccata alla colonnina tutta la notte? |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 21:31
Un'altra domanda: caricata all 100% e lasciata parcheggiata spenta per 10 giorni, la ritrovo alla partenza al 100%? |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 21:38
“ Certo devo programmare tutte le tappe ma si può fare. „ La programmazione viene fatta direttamente dal software dell'auto, quando metti una destinazione ti calcola anche le tappe di ricarica. “ Quindi quando parto per un viaggio dovrei prima ricaricare la macchina. Si può lasciarla attaccata alla colonnina tutta la notte? „ Se è la tua "colonnina" personale (o meglio walbox) di casa, certamente, la puoi lasciare collegata finchè vuoi. Al contrario, non è possibile lasciarla collegata "a oltranza" nelle colonnine pubbliche. “ caricata all 100% e lasciata parcheggiata spenta per 10 giorni, la ritrovo alla partenza al 100%? „ No, l'auto consuma un po' anche da "spenta", ma il consumo è molto ridotto... in genere l'1% al giorno, ma può anche essere meno. Un piccolo appunto riguardo al 100%: con le attuali batteria non bisogna lasciare l'auto parcheggiata al 100% a lungo (nè allo 0%), altrimenti col tempo si rovina la batteria. In linea di massima, se pensi di non usare l'auto per un po' di tempo è meglio tenerla all'80%, mentre caricare al 100% ha senso solo se poi pensi di partire dopo poco. |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 21:39
Un'ultima nota riguardo la ricarica a casa, a dire il vero non è indispensabile neanche il wallbox, se non hai fretta la puoi caricare anche da una comune presa shucko, come uno smartphone o un computer :-) io faccio così. |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 21:49
E si può programmare quanto ricaricare immagino o sbaglio? Tipo, la lascio per 10 giorni ferma e attaccata alla presa, posso programmare che la carica si stacchi da sola all'80% per non rovinare la batteria o no? Oppure l'ho caricata al 100% e poi non parto, posso scaricarla un pochino da ferma? Si assurdo lo so, ma se l'alternativa è rovinare le batterie... |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 21:52
Ma cosa succede se la lascio collegata ad oltranza nelle colonne pubbliche? |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 22:12
“ E si può programmare quanto ricaricare immagino o sbaglio? Tipo, la lascio per 10 giorni ferma e attaccata alla presa, posso programmare che la carica si stacchi da sola all'80% per non rovinare la batteria o no? „ Sì, certamente! Lo puoi fare sia dall'auto che in remoto dall'app su smartphone. “ Oppure l'ho caricata al 100% e poi non parto, posso scaricarla un pochino da ferma? „ Questo è leggermente più complicato, ma comunque fattibile anche se non c'è una funzione dedicata; basta mettere al massimo il riscaldamento (o l'aria condizionata se sei d'estate). “ Ma cosa succede se la lascio collegata ad oltranza nelle colonne pubbliche? „ Ti multano ;-) In pratica dopo 10 o 30 minuti dal termine della ricarica, se la lasci sempre attaccata scatta in automatico il pagamento di una "penale", che può arrivare anche a 1 euro/minuto. Può sembrare una cosa antipatica, ma è necessaria... immagina se avessi necessità di caricare e trovi la colonnina occupata da qualcuno che ha lasciato l'auto attaccata anche se non sta caricando ;-) Comunque in genere si carica all'80% e poi si riparte, visto che il primo 80% di ricarica è veloce mentre il restante 20% richiede parecchio tempo. |
| inviato il 07 Febbraio 2022 ore 23:09
Quindi tramite l'app sul telefono la macchina ti avvisa che ha ultimato la ricarica e si va a parcheggiarla normalmente, beh ci sta. Un'altra curiosità, visto che il tempo alla colonnina è prezioso, l'energia elettrica si paga a fasce orarie come per gli elettrodomestici di casa? E poi, visto che i primi 25 minuti di ricarica alla colonnina sono più veloci costano meno dei restanti 35 che servono per la carica completa? |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 8:36
“ Quindi tramite l'app sul telefono la macchina ti avvisa che ha ultimato la ricarica e si va a parcheggiarla normalmente, beh ci sta. „ Sì, esatto. “ l'energia elettrica si paga a fasce orarie come per gli elettrodomestici di casa? „ No, non c'è distinzione per fasce orarie. “ E poi, visto che i primi 25 minuti di ricarica alla colonnina sono più veloci costano meno dei restanti 35 che servono per la carica completa? „ Il pagamento non è in base al tempo, ma in base ai kWh erogati... quindi è vero che pagherai di più nei primi 25 minuti, ma solo perchè stai caricando più kWh. Se si utilizza una colonnina a bassa potenza, è possibile che la ricarica impieghi anche 3-4 ore, ma alla fine il prezzo che paghi è comunque (circa) lo stesso che avresti pagato in 25 minuti a una colonnina rapida, perchè hai caricato gli stessi kWh, anche se in più tempo. Qui puoi trovare un approfondimento in merito: www.autoelettrica101.it/info.php?p=ricarica |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 9:51
L'energia elettrica sta aumentando di prezzo, tu che ti tieni molto bene informato sul mondo delle auto elettriche, cosa si dice nell'ambiente a questo proposito? Sembra quasi che ora che l'auto elettrica stia per prendere piede o comunque incominciare a diffondersi i costi vengano riconsiderati. Secondo me il fattore tempo di ricarica nel prossimo futuro sarà un dei fattori che inciderà sul costo dell'energia acquistata. |
| inviato il 08 Febbraio 2022 ore 19:00
Purtroppo gli aumenti dell'elettricità sono innegabili... ormai a livello di convenienza economica non c'è più quasi nessun risparmio con le elettriche, il costo del "carburante" è, a parità di chilometri percorsi, pressapoco lo stesso della benzina. |
| inviato il 10 Febbraio 2022 ore 7:45
Ciao juza, mi presento, sono Luigi, nuovo del forum, ho già pubblicato un post al riguardo ma leggendoti ho ritenuto opportuno chiedere direttamente a te, visto che sembri molto ferrato al riguardo. Io a casa ho una utenza da 30kw a 380v, ho trovato su internet una presa volante tipo 2 senza cavo, se all'altro capo collego una spina 380 5poli 32a posso collegarla direttamente all'auto? Ti ringrazio per l'attenzione. |
| inviato il 10 Febbraio 2022 ore 11:48
se vuoi far saltare per aria l'auto e incendiare la casa si. |
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